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| IDG761206747 | |
| 76.12.06747 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| sala giovanni
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| nota a tar to 13 novembre 1975, n. 407
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| Regioni, an. 4 (1976), fasc. 1-2, pag. 218-223
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18210
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| la sentenza annotata si affianca alla giurisprudenza del tribunale
amministrativo regionale piemontese nel contestare la decisione n. 3
del 1974 dell' adunanza plenaria del consiglio di stato che aveva
negato la sostanziale assimilazione del programma di fabbricazione al
piano regolatore generale. il problema dell' indeterminatezza
temporale dei vincoli imposti nei programmi di fabbricazione viene
risolto dai giudici di primo grado con riferimento all' art. 1 della
legge n. 756 del 1973 che pone un limite biennale all' efficacia dei
vincoli contenuti tanto nel piano regolatore quanto nel programma di
fabbricazione. quanto al diverso procedimento formativo, i soli
giudici piemontesi hanno sostenuto che il contenuto e la forza di un
atto non possono esserne condizionati. in generale gli interventi
regionali appaiono da un lato orientati verso la equiparazione di
contenuto fra piano regolatore generale e programma di fabbricazione,
dall' altro volti a favorire l' adozione del piano regolatore quale
strumento obbligatorio per tutti i comuni.
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| Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze
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