| 11065 | |
| IDG781303452 | |
| 78.13.03452 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| anselmi tina; (a cura di marcotullio nico)
| |
| intervista al ministro della sanita' dopo il voto del senato. la
prevenzione e' il momento nuovo del servizio sanitario nazionale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Avanti, an. 82 (1978), fasc. 299 (17 dicembre), pag. 3
| |
| | |
| d1882
| |
| | |
| | |
| (Sommario: in una moderna concezione della politica sanitaria il
cittadino viene finalmente posto in una condizione prioritaria senza
discriminanti rispetto al contratto di lavoro che ha finora regolato
l' assistenza)
| |
| | |
| l' a. afferma che con la nuova legge sul servizio sanitario si
superano le diversita' del sistema mutualistico e si tende a un
ammodernamento della politica sanitaria. l' a. sostiene che il
progetto di legge non e' stato elaborato senza l' aiuto dei medici;
il governo ne avra' anzi bisogno per la sua realizzazione. essi
vedranno esaltata la loro professionalita'; cio' sara' possibile
attraverso una riforma delle facolta' di medicina (gia' allo studio)
che eviti un numero inflazionato di laureati. l' a. afferma che
presto comunichera' l' entita' della spesa pubblica in campo
sanitario e che da questa base partira' il piano triennale. l' a.
ritiene che un efficace decentramento della assistenza sanitaria
richiede un potenziamento del ministero della sanita'. le regioni,
conclude l' a., potranno servirsi di strutture private in caso di
necessita': cio' non significa privilegiarle.
| |
| d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |