| 116122 | |
| IDG770601608 | |
| 77.06.01608 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| ragusa maggiore giuseppe
| |
| la cessazione dell' impresa commerciale e il fallimento (art. 10 l.
fall.)
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. dir. civ., an. 23 (1977), fasc. 2, pt. 1, pag. 172-214
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d313
| |
| teorico-sistematico
| |
| formale
| |
| | |
| | |
| l' a. esamina l' elemento soggettivo e quello oggettivo nell' art. 10
legge fallimentare che non ha carattere eccezionale, ritiene che l'
insolvenza si collega alla presenza di un imprenditore applicabile
sia agli imprenditori singoli che alle societa'. in particolare l' a.
afferma che la cessazione dell' impresa, cui e' collegata l'
applicazione dell' art. 10 legge fallimentare, si verifica quando, da
un' indagine da svolgere caso per caso, si e' visto che e'
impossibile la continuazione di una gestione economica renumerativa
in astratto -ancorche' non in concreto- del capitale, utilizzando lo
stesso complesso aziendale.
| |
| art. 10 l. fall.
| |
| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
| |