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| IDG770601632 | |
| 77.06.01632 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| visintini giovanna
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| "colpa" e "buona fede" nella mora del debitore
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| cass., 2 sez., 12 gennaio 1976, n. 73
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| Riv. dir. civ., an. 23 (1977), fasc. 3, pt. 2, pag. 246-254
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d305301
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| pratico; teorico-sistematico
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| formale
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| in riferimento alla sentenza della cassazione, l' a. ritiene che in
essa hanno trovato applicazione i principi generali della
responsabilita' contrattuale all' inadempimento costituito da
ritardo: in particolare non si ritiene responsabile il debitore che
ritarda l' adempimento a causa della oggettiva incertezza del debito.
l' esimente non trova giustificazione nella mancanza di colpa ma
nell' oggettiva incertezza dell' ammontare del credito dovuta a causa
a lui non imputabile. si evidenzia inoltre il peso che ai fini della
decisione, ha avuto il principio della correttezza (art. 1175 codice
civile) rispetto alla mora debendi.
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| art. 1175 c.c.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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