| 116155 | |
| IDG770601675 | |
| 77.06.01675 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| saccomani serafino
| |
| sul requisito dell' essenzialita' dell' errore
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a app. brescia 15 aprile 1975
| |
| Giur. merito, an. 9 (1977), fasc. 2, pt. 1, pag. 319-328
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d306111
| |
| teorico-sistematico
| |
| formale
| |
| | |
| | |
| l' a. dopo aver evidenziato come le norme in tema di errore mal si
prestano a predisporre gli strumenti adatti a disciplinare quelle
evenienze ed erronee supposizioni sull' economia del contratto che
non possono essere valutate tramite indagini sul consenso (che l'
ordinamento dimostra di privilegiare) poiche' sempre piu' spesso l'
errore acquista tutta la sua risonanza in un ambito che trascende le
ipotesi codificate, ritiene che il problema possa risolversi solo
considerando il ruolo che l' interesse pregiudicato gioca nella
ragione giustificativa del negozio. in altri termini poiche' all'
interno di ogni operazione economica entrambi i contraenti sono in
grado di garantirsi risultati vantaggiosi in misura direttamente
proporzionale al costo affrontato per gravare sulla controparte, per
decidere in ordine alle essenzialita' o meno dell' errore si dovra'
vedere se le circostanze che deludono i presupposti dell' iniziativa
erano a carico del danneggiato o rendano inesigibile l' altrui
pretesa di realizzazione degli effetti contrattuali.
| |
| art. 1427 c.c.
art. 1429 c.c.
art. 1428 c.c.
art. 1430 c.c.
| |
| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
| |