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116180
IDG770601772
77.06.01772 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
mazzarelli lorenzo
i diritti degli stati costieri e la liberta' di navigazione marittima
Corti BA LE PZ, s. 4, an. 43 (1975), fasc. 1-2 ( giugno), pt. 4, pag. 154-169
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d93140
pratico
casistica
dopo una breve premessa storica, l' a. affronta il problema del riconoscimento di autorita' agli stati al di la' del mare territoriale per motivi di sicurezza contro gli atti di pirateria, occupandosi del concetto di autodifesa cosi' come e' stato applicato in alcuni stati. prende poi in esame il problema della riserva di porzioni di alto mare per effettuare tests nucleari, ritenendo siano semplicemente tollerati non essendovi a loro favore alcuna prassi ne' concordanza di opinioni. vengono inoltre esaminate altre ipotesi di limitazione al libero uso dell' alto mare, notando, dopo aver fatto alcuni esempi, che l' estensione geografica dell' autorita' costiera a scopi di sicurezza evidenzia una perdita cospicua di uniformita'. si passa poi a parlare del c.d. diritto di inseguimento e della piattaforma continentale. l' a., dopo queste considerazioni, afferma che la comunita' internazionale non impone nessun limite, in termini di distanza, agli sforzi degli stati per assicurare una protezione idonea ai rispettivi molteplici interessi al di la' dei propri mari territoriali. per determinare la legalita' di affermazioni di competenza esclusiva la comunita' internazionale ha adottato un tipo di risoluzione che e' quello di una analisi multifattoriale, progettata per provarne la validita'. la risoluzione per l' applicazione del concetto di zona contigua e della possibilita' di esercitare un controllo occasionale e' stato caratterizzato da un processo di bilanciamento dei legittimi interessi degli stati visti alla ragionevolezza e delle richieste della comunita' internazionale. dopo alcuni cenni ai lavori preparatori della conferenza sul diritto del mare, l' a. conclude dicendo che l' esercizio della vigilanza dello stato rivieresco va risolto, tenendo conto dei diversi contesti dei mari differenti e delle coste differenti, in modo diverso, ritenendo che la c.d. liberta' di navigazione si risolve sul piano pratico in un difficile contemperamento degli interessi e delle esigenze dei diversi stati.
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



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