| 116236 | |
| IDG770800124 | |
| 77.08.00124 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| cerri augusto
| |
| appunti sul sindacato di costituzionalita' relativo al principio di
eguaglianza
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| osservazione a ord. c. cost. 6 giugno 1973, n. 78
| |
| Giur. cost., an. 18 (1973), pag. 860-864
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d00111; d0400; f400
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. in margine all' ordinanza citata in epigrafe svolge alcune
considerazioni generali sul sindacato di costituzionalita' relativo
al principio di eguaglianza, ponendo il problema se tale principio
consenta un sindacato delle norme legislative dall' esterno oppure
solo un sindacato di intrinseca coerenza del sistema normativo,
osservando come la soluzione vada cercata piu' che in ragionamenti di
logica astratta nel processo storico che ha fatto emergere a livello
del diritto e del potere pubblico una realta' sociale ben diversa da
quella ipotizzata dai teorici dell' eguaglianza. l' a. procede quindi
a tracciare un quadro storico partendo dalle originarie concezioni
egualitarie, che animarono la rivoluzione inglese e quella francese,
e che avevano la funzione di garantire una ipotetica omogeneita'
sociale, per giungere all' epoca moderna in cui si e' sempre piu'
accentuata la divisione della societa' in classi e l' originario
principio di eguaglianza si e' frantumato in una serie di diritti
sociali riassunti dal comma 2 dell' art. 3 costituzione, ma elencati
dettagliatamente in altre disposizioni. l' a. perviene alla
conclusione che il sindacato di costituzionalita' sul principio di
eguaglianza e' intrinseco nel senso che desume la ratio non da
principi superiori alla voluntas legislativa storicamente
manifestatasi.
| |
| art. 3 cost.
d.lg. 11 febbraio 1948, n. 50
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |