Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


116274
IDG770601779
77.06.01779 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
lener angelo
il divorzio dei cittadini all' estero e la cassazione
osservazione a cass. sez. i civ. 25 febbraio 1977, n. 798 cass. sez. i civ. 13 gennaio 1977, n. 154
Foro it., an. 102 (1977), fasc. 3, pt. 1, pag. 603-605
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d30126; d445; d9464
pratico
formale
l' a. analizza criticamente le decisioni della cassazione rilevando che la sentenza n. 798 fa omaggio verbale all' esigenza che la pronuncia del giudice straniero non sia stata emanata per cause che non trovino sostanziale rispondenza nelle ipotesi di divorzio previste dall' ordinamento giuridico italiano, ma lascia quest' affermazione completamente sospesa nel vuoto in quanto si limita a richiedere che il giudice straniero abbia accertato l' irreversibile disfacimento della comunione spirituale e materiale fra i coniugi. un simile disfacimento, infatti, non e' una causa di divorzio, ma e' il fatto stesso della vita reale al quale far corrispondere il provvedimento di scioglimento del matrimonio. e' solo a questo punto che possono venire in giuoco le cause di divorzio intese come titoli che legittimano ad esigere che a quel disfacimento, esistente nel fatto, corrisponda lo scioglimento del vincolo giuridico. l' a. esamina poi gli altri punti delle annotate sentenze e la relativa problematica alla luce dei vari orientamenti giurisprudenziali.
art. 142 codice civile (svizzera) art. 185 n. 7 codice civile (venezuela) art. 395 n. 1 c.p.c. art. 797 c.p.c. art. 798 c.p.c. l. 1 dicembre 1970, n. 898
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



Ritorna al menu della banca dati