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| IDG770900175 | |
| 77.09.00175 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| giarda angelo
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| sul principio di correlazione dell' "accusa" con la "sentenza" fra
presente e futuro del processo penale
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 19 (1976), fasc. 2, pag. 568-576
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d6224; d60700
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| l' a., richiamata una pronuncia della cassazione (sez. i 12 dicembre
1975) che ha innovato decisamente rispetto alla tradizione ritenendo
che la mancata corrispondenza tra accusa e sentenza, in quanto
costituente attentato alla tutela di cui all' art. 24 comma 2
costituzione, configura una nullita' assoluta ex art. 185 n. 3 codice
procedura penale, esamina il fondamento del principio di cui all'
art. 477 codice procedura penale, individuandolo nella garanzia del
diritto di difesa, nella salvaguardia del potere di iniziativa del
pubblico ministero e nella garanzia obbiettiva di ricerca della
verita' materiale in funzione del diritto di liberta' dell' imputato.
rilevato che l' inosservanza dell' art. 477 codice procedura penale,
risolvendosi in un' ipotesi di competenza funzionale, e' causa di
invalidita' della sentenza dibattimentale rilevabile in ogni stato e
grado, inquadra la materia nel sistema del nuovo codice di procedura
penale.
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| art. 185 n. 3 c.p.p.
art. 477 c.p.p.
art. 24 comma 2 cost.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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