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| IDG770900210 | |
| 77.09.00210 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| gaito alfredo
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| nota a cass. sez. v pen. 18 aprile 1975
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| Giur. it., an. 128 (1976), fasc. 7, pt. 2, pag. 363-364
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d6201
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| l' a. pone in rilievo come sia consolidato l' indirizzo secondo il
quale il giudice che, negli atti preliminari al dibattimento dispone
la riunione dei procedimenti fissati per udienze diverse, deve curare
che del provvedimento sia notificato avviso all' imputato e al suo
difensore, qualora la data del dibattimento per alcuno dei
procedimenti risulti anticipata. onde il giudizio svoltosi in data
diversa da quella indicata nella copia del decreto di citazione
notificata, non comparendo l' imputato, deve ritenersi nullo ex art.
185 n. 3 codice procedura penale. l' a., mentre concorda con l'
opinione dominante sia in dottrina che in giurisprudenza, circa l'
opportunita' di tenere distinta la mancanza e la nullita' del decreto
di citazione, operando solo in questo secondo caso la possibilita' di
sanatoria, dissente dalla affermazione corrente secondo la quale la
comparizione dell' imputato non sana l' omessa notifica del decreto
di citazione a giudizio (come sostiene anche la sentenza annotata),
poiche', secondo l' a., e' una delle ipotesi di nullita' che possono
colpire il decreto (art. 408 codice procedura penale).
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| art. 188 c.p.p.
art. 407 c.p.p.
art. 408 c.p.p.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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