| l' a., soffermandosi sul sistema di calcolo delle pensioni in regime
di assicurazione generale obbligatoria invalidita', vecchiaia e
superstiti, ritiene che il sistema retributivo privilegi quei
lavoratori che, godendo di una certa stabilita' di impiego,
percepiscono retribuzioni via via crescenti in rapporto all'
accumularsi dell' anzianita' di servizio ed al progressivo sviluppo
delle rispettive carriere. tale sistema, all' inverso, colpisce
duramente i lavoratori che, non potendo fra l' altro far valere una
valida specializzazione, negli ultimi anni di attivita' lavorativa si
vedono costretti ad accettare, per vivere, occupazioni di minore
importanza sul piano delle qualifiche professionali, con conceguenti
piu' basse retribuzioni. l' a., pertanto, auspica un sistema di
determinazione della retribuzione pensionabile sulla base dei
migliori tre anni di contribuzione assicurativa in qualsiasi tempo
versata.
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