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124697
IDG780610489
78.06.10489 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
liquori alfonso
sulla inapplicabilita' della l. 5 luglio 1961, n. 579 al sacerdote regolare ex claustrato
Riv. it. prev. soc., an. 31 (1978), fasc. 3, pag. 437-443
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d703; d9228
l' a. tratta della esclaustrazione con riferimento alla applicazione al sacerdote regolare ex claustrato della legge n. 579 del 1961: precisa la differenza fra secolarizzazione ed esclaustrazione e come quest' ultima abbia natura provvisoria e non modifichi la condizione del soggetto, che e' sempre quella di religioso, e in quanto tale rimane estromesso dal beneficio di cui all' art. 4 della legge citata. l' a. rileva anche che tale legge bene ha fatto a tutelare il clero secolare con una forma particolare di assicurazione sociale, pero' non ha tenuto conto del clero regolare che adempie compiti non dissimili da quelli del clero secolare, creando cosi' una ingiustificata discriminazione nell' ambito della tutela previdenziale, e conclude auspicando una revisione delle norme che dispongono la tutela previdenziale del clero secolare, per estenderla pure ai religiosi, onde realizzare una migliore giustizia sociale.
l. 5 luglio 1961, n. 579 cass. sez. lav. 20 novembre 1974, n. 3753
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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