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| IDG780800168 | |
| 78.08.00168 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| chiola claudio
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| sentenza di irrilevanza per l' accesso a tribuna politica
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| notaa c. cost. 6 dicembre 1977, n. 139
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| Giur. cost., an. 22 (1977), fasc. 10-12, pt. 1, pag. 1553-1566
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d021430; d04017; d18324
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| per evitare una decisione di merito sulla legittimita' della
disciplina dell' accesso e della partecipazione ai programmi
radiotelevisivi -questione sollevata nel procedimento ingiuntivo che
opponeva alla rai il pr e il comitato promotore del "referendum sull'
aborto"- la corte ha fatto ricorso ad una sentenza di irrilevanza la
cui argomentazione, con una ristretta identificazione dei criteri
stessi della rilevanza, travolge i poteri del giudice a quo
ricorrendo a pregiudiziali attinenti al rapporto processuale
sottostante e, prevaricando il limite della ordinanza di rinvio, si
sostituisce a quel giudice nel reinterpretare essa il petitum. sotto
il profilo della rilevanza, andava invece considerata piu'
attentamente la petizione di giurisdizione nei confronti della
commissione parlamentare di vigilanza sulle radio diffusioni, perche'
se tale rilevanza non poteva essere negata in relazione ad un effetto
estremo della decisione della corte tramite l' istituto della
disapplicazione, bisognava poi compararla con l' inesistenza di un
diritto all' accesso discendente gia' ex art.21 della costituzione,
per constatare che l' eventuale declaratoria di illegittimita' non
avrebbe comunque operato lo spostamento di giurisdizione al giudice
civile. quanto al merito delle questioni proposte, contestata la
configurazione quale diritto della pretesa dei richiedenti, bisognava
rilevare le implicazioni del pluralismo sulle modalita' ed i limiti
della utilizzazione dei singoli mezzi prefigurati dalla legge alla
realizzazione dell' accesso.
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| art. 4 l. 4 aprile 1975, n. 103
art. 6 l. 14 aprile 1975, n. 103
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