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| IDG791300162 | |
| 79.13.00162 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| c.s.
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| al di sopra di ogni polemica. il valore della vita
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| Osserv. rom., an. 119 (1979), fasc. 3 (5 gennaio), pag. 2
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| d51800; d9420
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| l' a. segnala che la veemenza e l' intolleranza con cui si e' voluto
rispondere al magistero del papa in materia di aborto e di matrimonio
negano alla chiesa cattolica il diritto di esporre la propria
dottrina e le proprie valutazioni. si rileva, infatti, che soltanto
la disinformazione o le pregiudiziali ideologiche possono ridurre il
tema dell' aborto alle dimensioni anguste del dibattito politico
dello stato italiano. l' a. aggiunge che l' insegnamento della norma
morale e dei valori evangelici non puo' essere condizionato dai
parlamenti e dai regimi; la "verita'" non e' il prodotto del
consenso, ne' puo' essere sancita o modificata dalle maggioranze. l'
a. sottolinea, pertanto, che lo stato puo' arrogarsi il potere di
sancire le proprie leggi, anche contro la legge di dio ed il parere
della chiesa; ma la chiesa ha pieno diritto di esprimere giudizi
morali sulle leggi dello stato. per quanto riguarda, infine, la
scomunica "latae sententiae" lanciata dalla chiesa contro gli
abortisti, l' a. ricorda che la scomunica e' uno strumento penale con
finalita' educative.
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| l. 22 maggio 1978, n. 194
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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