| 150562 | |
| IDG830200132 | |
| 83.02.00132 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mana Emma
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| Savigliano nel regime fascista: 1925-1939
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| Boll. st. bibl. subalpino, an. 80 (1982), fasc. 2, pag. 575-622
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| S7353; S7193
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| L' A. esamina strutture e caratteristiche della zona di Savigliano,
nella pianura cuneese, e ne studia la penetrazione del regime negli
anni tra il 1925 e il 1939. Zona prevalentemente agricola; unico
complesso industriale le Officine di Savigliano. Il fascismo riesce a
penetrare tra questa gente, tradizionalmente poco politicizzata, con
il consenso della classe dirigente liberale e cattolica, con la
collaborazione del clero e con la diffusione delle organizzazioni
collaterali sindacali e assistenziali, giovanili e del tempo libero.
La situazione cambia con il profilarsi della guerra contro la Francia
cui la popolazione della provincia e' contraria anche per legami
affettivi e di sangue con i numerosi parenti che si sono stabiliti
oltre confine e che sono diventati leali cittadini francesi. L'
inquietudine e il malcontento si diffondono in particolare tra il
clero e quel mondo contadino nel quale erano meno penetrate le
organizzazioni collaterali che erano state tramite dell' accettazione
del fascismo.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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