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165771
IDG860300262
86.03.00262 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Schulz Winfried
La posizione giuridica delle associazioni e la loro funzione nella Chiesa
Apollinaris, an. 59 (1986), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 115-130
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D92290
Il legislatore canonico ha lasciato cadere totalmente la tipologia del diritto associativo del codice del 1917 e non e' affatto vero, che con la distinzione tra associazioni pubbliche e private sia intesa la medesima realta' delle associazioni ecclesiastiche e laiche previste nel vecchio codice. D' altra parte non si puo' dire che la legislazione canonica abbia introdotto soltanto "due grandi categorie... vale a dire: "associazioni pubbliche" e "associazioni private". Dalla nostra analisi sono risultate molto piu' di due categorie, le cui caratteristiche sono stabilite dal legislatore canonico e non lasciate alla libera creativita' dei fedeli. Tutto sommato, pur riconoscendo alcune precisioni od incoerenze, ci sembra che il legislatore canonico sia riuscito ad assicurare un conveniente spazio per la libera iniziativa dei fedeli in campo associativo e nello stesso tempo abbia determinato il vincolo esistente tra le varie associazioni e gli organi gerarchici della Chiesa. La soluzione dei problemi concreti, che la tensione tra liberta' e legame produce, dovra' essere cercata pazientemente di volta in volta dalla prassi associativa nella Chiesa.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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