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Documento


191949
IDG910904126
91.09.04126 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rivello Pier Paolo
Un significativo intervento della Corte Costituzionale in tema di raccordi tra la normativa sui "pentiti" e quella sui "dissociati"
Legisl. pen., an. 10 (1990), fasc. 4, pt. 4, pag. 733-742
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D5101; D50126
(Sommario: Una declaratoria di incostituzionalita' a suggello di una vicenda emblematica. Il comprensibile intento legislativo di impedire ingiustificati cumuli di benefici, la difficolta' di prevedere ex ante talune ipotesi atipiche... e la meno comprensibile adozione di una formula legislativa "bloccata", tale da impedire adeguamenti interpretativi. L' irrazionalita' del combinato disposto degli artt. 7 e 8 l. 18/2/1987 n. 34 in determinate ipotesi di sovrapposizione tra condotte di "pentimento" e condotte di semplice dissociazione. Una serie di (non convincenti) argomentazioni a difesa della disciplina legislativa. Le analogie sistematiche e strutturali ravvisabili tra la l. 34/87 e la l. 304/82. Un' analisi condotta alla luce del principio di eguaglianza e verosimilmente estensibile ad altri aspetti della normativa sulla "dissociazione")
art. 7 l. 18 febbraio 1987, n. 34 art. 8 l. 18 febbraio 1987, n. 34 art. 2 l. 29 maggio 1982, n. 304 art. 3 l. 29 maggio 1982, n. 304 art. 61 n. 2 c.p. art. 289 bis c.p.
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