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208094
IDG940600425
94.06.00425 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Gherro Sandro
Il matrimonio concordatario ancora al vaglio della Consulta
Nota a ord. App. Torino 13 marzo 1992
Dir. fam., an. 22 (1993), fasc. 3, pt. 1, pag. 428-432
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D301220; D9461; D94614
L' ordinanza in commento ha dichiarato la non manifesta infondatezza della questione di legittimita' dell' art. 1 l. 810/1929 nella parte in cui viene data esecuzione all' art. 34 comma 4 del Concordato fra Italia e Santa Sede dell' 11 febbraio 1929, ritenuto che, in base alla Carta Costituzionale, lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. Il rinvio della questione di legittimita' giunge in contemporanea alla sentenza delle sezioni unite della Cassazione n. 1824/1993 che ha negato la vigenza della "riserva di giurisdizione" dei Tribunali ecclesiastici nell' Accordo di modificazioni del Concordato Lateranense. L' A. sottolinea alcuni aspetti della questione che riguardano, piu' che l' essere, il poter essere e il dover essere delle relazioni correnti tra Stato e Chiesa nell' ambito della "materia mista" del matrimonio. Espone poi qualche breve annotazione tecnica a piu' stretto contatto con l' ordinanza di rinvio.
art. 7 Cost. art. 1 l. 27 maggio 1929, n. 810 art. 23 l. 11 marzo 1953, n. 87 l. 25 marzo 1985, n. 121 art. 122 c.c. art. 2 c.p.c. art. 796 c.p.c. art. 797 c.p.c. Cass. sez. un. civ. 13 febbraio 1993, n. 1824 art. 34 Conc. art. 8 Acc. Italia Santa Sede 18 febbraio 1984 (modifica al Concordato Lateranense) art. 13 Acc. Italia S. Sede 18 febbraio 1984 (modifica al Concordato Lateranense)
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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