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209672
IDG940902003
94.09.02003 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Marini Antonio
Patteggiamento e riti alternativi come mezzo di deflazione del processo penale
Relazione al convegno di Miami-Florida, 4-12 aprile 1993
Giust. pen., s. 7, an. 98 (1993), fasc. 6, pt. 3, pag. 362-384
D6; D68
(Sommario: - Premessa. - Considerazioni generali sulla negotiated justice. Il patteggiamento quale componente essenziale del processo accusatorio. Pregi e difetti del patteggiamento. - Profili comparativi con il "plea barganing" e il "guilty plea". La dichiarazione di patteggiamento come espressione di "nolo contendere". Brevi riflessioni sull' evoluzione del sistema nord-americano in tema di tutela delle vittime del reato. - Brevi cenni sulla riforma del processo penale in Italia. La differenziazione dei riti quale corollario del modello accusatorio prescelto. Presupposti ed effetti dei vari riti alternativi previsti dal nuovo codice. - Prospettive di riforma del patteggiamento. Ampliamento dell' ambito di operativita' del rito. La nuova figura di "patteggiamento allargato" prevista nel disegno di legge governativo su Tangentopoli. - Modifiche introdotte nel "giudizio abbreviato" a seguito degli interventi della Corte Costituzionale. Le ragioni delle scelte legislative originarie e le critiche formulate dalla Corte. - Il nuovo giudizio abbreviato nel disegno di legge presentato in Parlamento. Abolizione del giudizio abbreviato nel processo pretorile. - Brevi cenni sul funzionamento dei riti alternativi in questo primo triennio di applicazione del nuovo codice. Raffronto con i dati forniti dall' ufficio monitoraggio del Ministero di Grazia e Giustizia. - Necessita' di una "ampia depenalizzazione". Previsione di forme di "discrezionalita' controllata" dell' adozione penale, di "archiviazione provvisoria" e di "sospensione dell' azione penale". - Conclusioni)
art. 444 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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