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Documento


209710
IDG940902041
94.09.02041 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giuliani Livia
Modificazione dell' imputazione in dibattimento e diritto alla prova
Nota a C. Cost. 20 maggio 1992, n. 241
Riv. it. dir. proc. pen., an. 36 (1993), fasc. 3, pag. 1128-1133
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6215
La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo l' art. 519 comma 2 c.p.p. "nella parte in cui, nei casi previsti dall' art. 516, non riconosce al P.M. e alle altre parti private diverse dall' imputato il diritto a chiedere l' ammissione di nuove prove, nonche' nella parte in cui limita tale diritto attraverso la locuzione a norma dell' art. 507". L' A., esaminata la sentenza, la commenta favorevolmente ed osserva come essa abbia per referenti il principio di ragionevolezza e il diritto di difesa.
art. 3 Cost. art. 24 Cost. art. 516 c.p.p. art. 519 comma 2 c.p.p.
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