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| IDG940902080 | |
| 94.09.02080 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Biancofiore Paolo Filippo
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| La repressione penale della pubblicita' ingannevole nel d.lg. n.
74/1992. Recupero di efficienza o ultimo inganno?
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| Riv. Pen. Ec., an. 5 (1993), fasc. 3, pag. 410-418
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D31130; D549; D8701
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| L' A. prende in esame il d.lg. 74/1992 con cui il legislatore
italiano ha dato attuazione dalla Direttiva CEE n. 84/450 volta al
ravvicinamento delle disposizioni legislative dei Paesi membri in
materia di pubblicita' ingannevole. L' A. ritiene che, sebbene a
giudizio di certa dottrina il testo del decreto presenti
"imprecisioni formali e concettuali" che potrebbero dar luogo a
"incertezze di tipo interpretativo", si debba dare un giudizio
sostanzialmente positivo sulle tecniche definitorie adottate nel
decreto stesso. Condivide la scelta dell' uso della sanzione penale
per rafforzare la disciplina della pubblicita', ma rileva come il
legislatore si sia limitato soltanto a prevedere una sanzione per
cosi' dire differita, solo indirettamente applicabile all' inganno in
se' considerato. Di particolare interesse, rileva infine l' A., il
rapporto tra la legge e i sistemi di autodisciplina.
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| d.lg. 25 gennaio 1992, n. 74
Dir. CEE 84/450
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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