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| IDG940902526 | |
| 94.09.02526 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tamburino Giovanni
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| Misure antimafia
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| Relazione all' incontro di studio promosso dalla Camera Penale di
Venezia, 12 novembre 1992
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| Giust. pen., s. 7, an. 98 (1993), fasc. 8-9, pt. 3, pag. 512-520
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| D6; D51310
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| Vengono esaminate le modifiche al codice di procedura penale
introdotte dal d.l. 306/1992, convertito nella l. 356/1992. Gli
articoli esaminati sono il 190 bis, sul quale vengono espresse
perplessita', il 238 e il 238 bis e gli artt. 500 e 503. Secondo l'
A., la legge in questione, ricca di senso pratico, anche se in alcuni
passaggi sono presenti alcuni eccessi, ha imboccato la strada di un
processo accusatorio maggiormente realistico, che non rinuncia ai
principi, ma si preoccupa di rimediare alle debolezze che la prassi
aveva conclamato. Viene pubblicata anche una replica dell' A., nella
quale sono fatte alcune puntualizzazioni in tema di onere della prova
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| d.l. 8 giugno 1992, n. 306
l. 7 agosto 1992, n. 356
art. 190 bis c.p.p.
art. 238 c.p.p.
art. 238 bis c.p.p.
art. 500 c.p.p.
art. 503 c.p.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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