| 210235 | |
| IDG940902566 | |
| 94.09.02566 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Giorgetti Mariacarla
| |
| In tema di legittimazione ad impugnare del difensore distrattario
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cass. sez. lav. 3 novembre 1992, n. 11912
| |
| Riv. dir. proc., s. 2, an. 49 (1994), fasc. 1, pag. 316-329
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D4042
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La sentenza in esame, osserva l' A., riprende ed applica un
insegnamento costante della giurisprudenza della Suprema Corte
secondo cui l' art. 93 c.p.c. comporta un semplice mutamento del
destinatario del pagamento ogniqualvolta la domanda proposta dal
difensore affinche' il giudice, nella stessa sentenza in cui condanna
alle spese, distragga in suo favore gli onorari non riscossi e le
spese anticipate, venga accolta. In nessun caso pero' il difensore
puo' acquistare la qualita' di parte nel processo pendente. L' A. si
sofferma sul difficile tema dell' individuazione dei mezzi di gravame
esperibili dal difensore contro il provvedimento che non abbia
pronunciato sull' istanza di distrazione o l' abbia respinta, o dalla
parte rappresentata se la richiesta di distrazione sia stata invece
accolta.
| |
| art. 93 c.p.c.
art. 288 c.p.c.
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |