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| IDG950603015 | |
| 95.06.03015 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pizzuti Paolo
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| Accertamenti obbligatori sul lavoratore in tema di infezione da HIV e
principi costituzionali
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| Nota a C. Cost. 2 giugno 1994, n. 218
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| Dir. lav., an. 68 (1994), fasc. 6, pt. 2, pag. 478-486
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0411; D18811
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| La Corte Costituzionale ha dichiarato l' illegittimita'
costituzionale dell' art. 5 commi 3 e 5 l. 135/1990 "nella parte in
cui non prevede accertamenti sanitari dell' assenza di
sieropositivita' all' infezione da HIV come condizione per l'
espletamento di attivita' che comportano rischi per la salute dei
terzi". La Corte ha cosi' ridefinito il sistema delineato dall' art.
5 cit., operando un differente contemperamento di valori
costituzionali in esso presenti, afferma l' A., con sentenza additiva
che integra il contenuto delle norme investite nel giudizio,
mantenendole in vita nel loro nuovo significato. L' A. esamina la
portata di questa pronuncia sotto il profilo del nuovo punto di
equilibrio tra diritto alla riservatezza della persona e tutela della
salute individuale, con riferimento alla previsione di trattamenti
sanitari obbligatori. Viene anche valutata la capacita' applicativa
della sentenza riguardo ai settori professionali nei quali possa
configurarsi il rischio di contagio.
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| art. 32 Cost.
art. 5 comma 3 l. 5 giugno 1990, n. 135
art. 5 comma 5 l. 5 giugno 1990, n. 135
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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