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| IDG741000128 | |
| 74.10.00128 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| cosentini franco
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| il divieto per avvocati e procuratori di trascrizione del contenuto
di atti di cui all' art. 118, n. 3, della legge di registro
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| nota a app. milano 2 giugno 1971
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| Dir. prat. trib., an. 43 (1972), fasc. 2, pt. 2, pag. 296-302
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| l' a. rileva che i suoi motivi di dissenso dalla sentenza annotata
vertono innanzi tutto sull' interpretazione del termine "atto" cui si
riferisce il legislatore. secondo l' a. anche nell' ipotesi di
contratto verbale esiste pur sempre un testo. l' a., dopo aver
precisato il concetto di "enunciazione" volge la propria attenzione
all' uso del termine "trascrizione", che gli sembra da intendere come
riproduzione testuale del contenuto totale o parziale di un atto. in
conclusione l' a. ritiene che il divieto di trascrizione debba
intendersi come divieto di riproduzione del testo della convenzione,
con esclusione della semplice enunciazione.
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| art. 62 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3269
art. 118 n. 3 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3269
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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