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| IDG741000163 | |
| 74.10.00163 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| berliri antonio
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| caratteristiche dell' iva italiana
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| relazione svolta al convegno "iva, imposta europea", roma, 21-23
giugno 1972
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| Dir. prat. trib., an. 43 (1972), fasc. 3, pt. 1, pag. 409-422
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| teorico-sistematico
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| l' a. esamina in quale misura e con quali vantaggi e svantaggi le due
direttive fondamentali della riforma tributaria, semplificazione e
razionalizzazione, abbiano trovato attuazione nella disciplina dell'
imposta su valore aggiunto. sotto l' aspetto formale, l' a. rileva
che il legislatore delegato ha cercato di risolvere tutti i problemi
determinati dall' applicazione dell' imposta, senza rinviarne la
soluzione ad altri provvedimenti e si e' sforzato di evitare
divergenze terminologiche tra la legge fiscale e il codice civile.
dal punto di vista sostanziale, l' a. individua i punti di contrasto
con le esigenze di semplicita' e razionalita', e di conflitto delle
stesse con riguardo alle esclusioni dalla sfera di applicazione del
tributo, all' esenzione dei contribuenti minori, al trattamento dell'
agricoltura e al regime delle imprese con giro d' affari ridotto. l'
a. conclude che il legislatore delegato ha giustamente apprezzato
piu' l' esigenza di semplicita' che quella di razionalita'.
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| art. 5 l. 9 ottobre 1971, n. 825
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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