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86032
IDG741000185
74.10.00185 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
(a cura di rizza rosa)
rassegna di giurisprudenza. i privilegi dello stato per i crediti di imposta (1960-1970). l' art. 211 t.u.i.d., l' art. 2752 comma 2 cod.civ., l' art. 2771 comma 3 cod.civ.
Dir. prat. trib., an. 43 (1972), fasc. 3, pt. 2, pag. 553-556
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
l' a. esamina come la giurisprudenza ha risolto il problema del coordinamento dell' art. 211 comma 1 del testo unico delle imposte dirette (per il quale i privilegi stabiliti dagli artt. 2752 e 2772 del codice civile per i crediti d' imposta, si intendono riferiti all' imposta nei ruoli ordinari, speciali, straordinari, fermo restando, quando si procede per imposte relative a periodi anteriori agli ultimi due, il limite massimo fissato dal comma 2 dell' art. 2752 e del comma 3 dell' art. 2771) con le norme del codice civile ivi richiamate. tali disposizioni, prevedendo l' esistenza di ruoli suppletivi, si riferiscono al sistema vigente prima dell' introduzione del testo unico, che ha modificato totalmente la disciplina in materia di ruoli sostituendo alla distinzione tra ruoli principali e suppletivi quella tra ruoli ordinari di prima e di seconda serie, speciali e straordinari. l' a. rileva che la giurisprudenza si e' sforzata di coordinare le due discipline con una serie di decisioni che escludono che il testo unico abbia innovato la disciplina del privilegiio prevista dall' art. 2752 del codice civile e ricomprendono nell' abrogato istituto del ruolo suppletivo i nuovi istituti previsti dal testo unico. secondo l' a., cioe', la giurisprudenza ha tentato di attuare un' assimilazione tra ruoli straordinari e speciali e ruoli suppletivi.
art. 2752 c.c. art. 2771 c.c. art. 2772 c.c. art. 211 t.u. imp. dir. trib. firenze 17 dicembre 1964 trib. napoli 26 gennaio 1965 c. cost. 10 giugno 1966, n. 64 trib. milano 29 dicembre 1969
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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