| 97824 | |
| IDG751203845 | |
| 75.12.03845 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| sciascia michael
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| stato di pericolo pubblico e di guerra civile
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| Riv. polizia, an. 26 (1973), fasc. 1, pag. 62-69
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d543
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| il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza prevede 2 istituti
per la salvaguardia dell' ordine pubblico, lo stato di pericolo
pubblico e di guerra civile. la competenza a dichiarare tali stati
spetta nel primo caso al ministro dell' interno o al prefetto per
delegazione, nel secondo caso all' autorita' militare; attraverso di
essi vengono conferite a determinate autorita', dipendenti dall'
esecutivo, poteri straordinari, di fronte ai quali non esiste diritto
ne' immediata garanzia per i cittadini, in deroga a tutte le leggi
vigenti. circa la compatibilita' di tali istituti con la
costituzione, l' a. ritiene che mentre lo stato di pericolo pubblico
non contrasti con la costituzione, lo stato di guerra civile sia
incostituzionale, spettando ora tale potere al parlamento.
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| art. 214 t.u. p.s.
art. 216 t.u. p.s.
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