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| IDG841301458 | |
| 84.13.01458 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rodota' Stefano; (a cura di Sansonetti Piero)
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| Gioco democratico, non ostruzionismo. Rodota': articolo 116, pretese
strumentali
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| Intervista
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| Unita', an. 61 (1984), fasc. 83 (10 aprile), pag. 2
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| (testo con illustrazioni)
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| D02113; D021; F421; D02136
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| (Sommario: Doppio voto e decreti, da ridiscutere insieme. Principio
maggioritario non "dittatura" della maggioranza)
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| L' A. (presidente dei deputati della Sinistra Indipendente) afferma
che il Governo pone in modo errato la questione del "decisionismo",
in quanto vengono elusi i problemi reali del rapporto fra Governo e
Parlamento. L' ostruzionismo, prosegue l' A., rientra nel gioco
democratico ed e' percio' assurdo proporre revisioni dei regolamenti
che rendano insignificante il ruolo dell' opposizione. Una modifica
dell' art. 116 del regolamento della Camera dei Deputati, relativo al
voto sulle questioni di fiducia, e' possibile solo se viene
affrontata l' intera materia della decretazione d' urgenza; il
problema della celerita' dei lavori parlamentari esiste, ma non puo'
essere risolto sminuendo il ruolo dell' opposizione. L' A. ritiene
che il Governo dovrebbe avere poteri piu' consistenti, ma non a
scapito del controllo democratico da parte dell' opposizione; bisogna
invece liberare Governo e Parlamento dal sovraccarico di competenze
minori.
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| art. 116 reg. Cam.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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