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Documento


32525
IDG841301555
84.13.01555 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Beria d' Argentine A.
La giustizia di fronte alla nuova disciplina. Perche' occorre "capire" il crimine giovanile
Corr. sera, an. 23 (1984), fasc. 20 (21 maggio), pag. 5
D673
L' A. afferma che e' compito dei magistrati che si occupano della delinquenza minorile cercare di comprendere i motivi che provocano la devianza giovanile. Questi sono molto vari e diversificati e hanno in comune il fatto di costituire delle trasgressioni rispetto alle concezioni e alle attese degli adulti. I giudici devono essere in grado di comprendere i diversi atteggiamenti e le diverse motivazioni della devianza giovanile, cercando soprattutto di superare la concezione "adulto-centrica" della nostra cultura, che rende difficile un' esatta analisi del mondo giovanile. Le riforme legislative nel settore della giustizia minorile sono certo necessarie, ma saranno inutili se non accompagnate da profonde revisioni culturali.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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