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42751
IDG861302424
86.13.02424 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Redazione
La Repubblica delle amnistie
Sole, an. 122 (1986), fasc. 119 (22 maggio), pag. 4
D50411; D64040
E' imminente un provvedimento di amnistia, motivato col quarantesimo anniversario della Repubblica. L' editorialista espone le ragioni che lo portano a pronunciarsi contro questo istituto, per lo Stato di diritto dannoso e antigiuridico, perche' fondato sulla "clemenza", che non dovrebbe risiedere in campo giuridico, dove si deve cercare di applicare la legge correttamente e in modo uguale per tutti. Malgrado le ragioni di principio contrarie a questo istituto, l' A. sostiene di non potersi opporre ad un provvedimento di amnistia, in quanto unico mezzo per risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri a causa dei troppi reati politici: per reati associativi; per dichiarazioni di pentiti non riscontrate con nessuna prova; per l' uso della droga; per certi casi di peculato. Naturalmente, conclude l' A., sui reati oggetto di amnistia occorrera' discutere, se non si vorra' trasformare questo provvedimento in una licenza di uccidere o di rubare. (Titolo: 1 col/Testo: 0.6 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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