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Stampa d'opinione

Documento


42772
IDG861302445
86.13.02445 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zagrebelsky Vladimiro
Le carenze della legislazione internazionale sui risarcimenti. Il danno oltre la frontiera
Stampa, an. 120 (1986), fasc. 105 (6 maggio), pag. 2
D18100; D18801; D848
L' A. avverte l' esistenza di profonde carenze nella convenzione ratificata dall' ITALIA e dall' URSS sull' inquinamento atmosferico a lunga distanza attraverso le frontiere e sulla responsabilita' civile. I governi contraenti dovrebbero dunque assicurare il risarcimento dei danni causati da infortuni nucleari alle vittime. Avverte pero' che la prescrizione dell' azione civile per danni e' stata fissata in 10 anni, decorrenti dalla data dell' incidente nucleare. E' dunque un termine necessario ma insufficiente, dal momento che nella materia specifica, i danni alle persone possono rivelarsi anche a distanza molto notevole di tempo, dal momento della esposizione alle radiazioni. (Titolo 4 Col / Testo 1.0 Col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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