| L' A. ricorda che Piero Calamandrei, in alcuni articoli scritti poco
prima di morire, aveva sottolineato il valore della Repubblica e
aveva accolto con grande entusiasmo la prima sentenza della Corte
Costituzionale. Infatti, Calamandrei credeva fermamente nella forza
dinamica e propulsiva della Costituzione, tanto da lamentare che la
Costituente non avesse formulato dei veri e propri diritti sociali,
limitandosi a dettare norme generali. Lo stesso Calamandrei, pero',
ebbe poi a riconoscere che quelle norme "programmatiche" hanno anche
un preciso significato giuridico,posto continuamente in risalto dall'
attivita' dei giudici e della Corte Costituzionale. L' A. conclude
rilevando che Calamandrei aveva anche intuito che, prima o poi,
sarebbe stato necessario intervenire per affrontare alcuni problemi,
che sono oggi di grande attualita': abuso dei decreti-legge,
stabilita' governativa, ecc.; e' bene quindi non dimenticare il suo
insegnamento, e dare il via alle riforme necessarie. (Titolo: 3 col /
Testo: 1.3 col)
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