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42997
IDG861302670
86.13.02670 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Covatta Luigi; (a cura di Redazione)
Covatta illustra lo scopo del convegno PSI: "Beni culturali Spa". "Mettiamo faccia a faccia Stato e Imprese sul business cultura"
Intervista
Avanti, an. 90 (1986), fasc. 146 (22 giugno), pag. 11
D18254
L' art. 15 della Legge Finanziaria 1986 prevede uno stanziamento di 600 miliardi in due anni per la ricerca e la catalogazione del nostro patrimonio culturale. I progetti presentati sono circa 600, per un importo 10 volte superiore alla somma stanziata. Su questo fenomeno interviene l' on. Luigi Covatta, promotore del prossimo convegno. Secondo l' A., la motivazione sta nel fatto che ci si e' resi conto che i beni culturali possono diventare un "business", e che sono enormi le possibilita' di commercializzare il prodotto culturale. Probabilmente, ci si avvia verso una nuova forma di editoria d' arte. Accanto ai tradizionali cataloghi fotografici, si vedranno anche i cataloghi elettronici. I progetti approvati, in ogni caso, non saranno di pura e semplice catalogazione, ma dovranno essere articolati in modo tale da portare capitali privati nella gestione dei beni culturali, da creare nuovi posti di lavoro, da superare la logica dello sponsor - mecenate. L' A. espone, quindi, le finalita' del convegno, e illustra criticamente l' iter di approvazione di questo articolo della Legge Finanziaria. (Titolo: 5 col/Testo: 1.5 col).
art. 15 l. 28 febbraio 1986, n. 41
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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