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| IDG861302733 | |
| 86.13.02733 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bellini Piero
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| L' opinione. Per la patria non sono soldati
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| Corr. sera, an. 111 (1986), fasc. 135 (11 giugno), pag. 2
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| D18682
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| L' A. (ordinario di Storia del Diritto canonico all' Universita' di
Roma) esamina i motivi per cui una parte degli obiettori di coscienza
ritengono inadeguata la vigente l. n. 772 del 1972, tanto che molti
giovani rifiutano anche il servizio civile alternativo al servizio
militare, ritenendolo strumentale al servizio militare stesso. A
questo proposito e' importante la recente sentenza della Corte
Costituzionale, in forza della quale e' escluso che gli obiettori
ammessi al servizio civile siano sottoposti alla giurisdizione dei
Tribunali militari. L' A. ritiene che la Corte ha cosi' voluto
distinguere il "sacro dovere della difesa della patria", inderogabile
per tutti i cittadini, dal piu' ristretto, e derogabile, obbligo del
servizio militare. Conclude che una visione moderna non puo' ridurre
la questione solo alla difesa della patria contro aggressioni armate;
la patria e' esposta anche a pericoli di altro tipo, da cui pure va
difesa con spirito di solidale abnegazione. (Titolo: 1 col / Testo:
0.4 col).
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| l. 15 dicembre 1972, n. 772
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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