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43096
IDG861302769
86.13.02769 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fortuna Piero
Si e' concluso sabato a Trieste un convegno sui problemi giuridici degli invalidi psichici. Il codice civile complica la vita al malato di mente perche' non si e' accorto della chiusura dei manicomi
Convegno organizzato dall' Universita', sul tema: "Un altro diritto per i malati di mente", Trieste, giugno 1986
Giornale, an. 7 (1986), fasc. 23 (16 giugno), pag. 4
D18822
Nel corso del convegno, e' stato evidenziato come alcune norme del Codice civile impediscano al malato di mente di condurre una vita normale; in particolare, sono state constatate le difficolta' di inserimento degli invalidi psichici nel mondo del lavoro. I giuristi presenti hanno pertanto proposto un sostegno alle cooperative di solidarieta' che si muovono in tal senso; inoltre, per quel che riguarda i problemi relativi alla responsabilita' dei danni causati dai malati di mente, hanno ipotizzato l' introduzione di un nuovo tipo di assicurazione per responsabilita' civile, da stipulare da parte delle USL. I relatori hanno, infine, auspicato nuove norme per garantire ai sofferenti psichici una maggiore liberta': sia per quanto riguarda la loro attivita' giuridica ed economica, che l' interdizione. (Titolo: 5 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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