| L' A. coglie l' occasione della vertenza fra il ministro della
Pubblica Istruzione e il sindacato autonomo della scuola per
esaminare alcuni problemi del sistema scolastico. Avverte che gli
insegnanti, il cui lavoro e' di fondamentale importanza per la
crescita della societa', lavorano in condizioni di frustrazione, che
provocano poi proteste corporative che danneggiano i cittadini. Il
problema fondamentale e' quello del totale rinnovamento della scuola
pubblica, e certo non puo' essere risolto in poco tempo. Gli
insegnanti devono prendere coscienza che un processo di rinnovamento
deve prevedere, per quel che li riguarda, una maggiore
professionalita', l' esercizio del tempo pieno effettivo, l'
attivazione di meccanismi di mobilita', non tanto territoriali,
quanto verticali. Infatti, oggi gli insegnanti sono poco preparati
all' inizio della carriera e non si devono aggiornare, mentre non si
puo' piu' accettare la mancanza di un "tempo pieno", che comprenda
anche la programmazione, la preparazione, l' aggiornamento. Infine,
l' A. rileva la necessita' di introdurre criteri di valutazione della
preparazione degli insegnanti, insieme alla previsione di adeguati
meccanismi di mobilita'. (Titolo: 4 col / Testo: 1.3 col).
| |