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43136
IDG861302809
86.13.02809 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Strinati Claudio
Legge finanziaria e beni culturali, 600 miliardi in due anni per i privati. Ricchezza d' Italia
Manifesto, an. 16 (1986), fasc. 147 (22 giugno), pag. 1
(testo con illustrazioni)
D18254
(Sommario: Che cos' e' il patrimonio artistico? L' opera da difendere, il suo uso, il suo destino)
L' A. osserva che fra poco entrera' in vigore l' art. 15 della legge finanziaria, che prevede lo stanziamento di 600 miliardi, divisi in due anni, per la valorizzazione e il recupero dei beni culturali. L' applicazione della nuova norma portera' il Ministero per i Beni culturali ad assumere nuovi compiti e nuove responsabilita'. L' A. analizza la struttura di questo Ministero, ricordando che sorse accorpando competenze di diversi Ministeri, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la protezione del patrimonio culturale del Paese. Ma l' art. 15 della legge finanziaria prevede che vengano privilegiati quei progetti che concilino l' utilita' culturale e la convenienza amministrativa, alterando cosi' le finalita' della p.a. nel campo dei beni culturali. L' A. esamina poi altri aspetti dell' attuazione dell' art. 15, come il reclutamento di giovani e il rapporto pubblico-privato nel terreno della tutela dei beni culturali; a tale proposito, auspica che non si verifichino contrasti fra la p.a. e le ditte private che parteciperanno alle nuove iniziative. (Titolo: 7 col / Testo: 3.4 col).
art. 15 l. 28 febbraio 1986, n. 41
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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