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| IDG861302815 | |
| 86.13.02815 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Dell' Acqua Cesare
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| I trent' anni della Consulta. La giustizia delle leggi
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| Mattino, an. 95 (1986), fasc. 151 (5 giugno), pag. 1
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| D0214
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| L' A. traccia un bilancio dei primi trent' anni di attivita' della
Corte Costituzionale. Dopo averne ricordata l' origine storica, pone
in rilievo le affinita' e le diversita' esistenti fra la nostra
giustizia costituzionale e quella austriaca, rilevando in particolare
che la Corte Costituzionale italiana non si limita ad essere un
semplice legislatore negativo, ma e' un' interprete della volonta'
costituente. Al di la' delle dispute formali, si deve comunque
ritenere che il legislatore costituente abbia voluto istituire un
anello di collegamento fra politica e giustizia; tale ruolo e' del
resto confermato dalle pronunce della Corte, nelle quali appare
evidente la considerazione per gli aspetti politici, e non solo
strettamente giuridici, delle questioni esaminate. L' A. conclude
sottolineando che la Corte ha dato grande risalto, con la sua
attivita', all' inscindibilita' del principio di giustizia da quello
di eguaglianza delle leggi. (Titolo: 1 col / Testo: 0.7 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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