Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


43833
IDG861303506
86.13.03506 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Firpo Luigi
Cattivi Pensieri. Abolire la tassa sui boschi
Stampa, an. 120 (1986), fasc. 175 (27 luglio), pag. 2
(testo con illustrazioni)
D2300; D91101
L' A. osserva che e' presente in Parlamento un disegno di legge sul regime fiscale dei boschi. Dopo aver ricordato che i boschi non sono di tutti e di nessuno, ma per lo piu' appartengono a privati (singoli cittadini, comunita' montane, consorzi di famiglie), sottolinea che essi per sopravvivere devono essere curati continuamente. Un tempo, chi accudiva un bosco poteva trarne in cambio quanto gli serviva per vivere; ora non e' piu' cosi', e chi cura un bosco lo fa disinteressatamente. Non e' quindi giusto che costoro debbano subire un forte aumento dell' imposta sui terreni boschivi; al contrario, bisognerebbe istituire un premio per quanti, con grande abnegazione, salvano gli ultimi lembi di una bellezza perduta. (Titolo: 2 col / Testo: 1.2 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati