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43852
IDG861303525
86.13.03525 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Susi Domenico
Tra Stato e Regioni "conflitto" aperto: ma cosi' proprio non va
Tempo, an. 43 (1986), fasc. 202 (28 luglio), pag. 4
D0300; D1423
(Titoletti: Riforma mancata. Dimensione regionale. Un disegno organico)
L' A. (sottosegretario alle Finanze) traccia un rapido bilancio della attivita' delle Regioni dalla loro entrata in vigore. Constata che il quadro odierno non puo' essere considerato positivo, in particolare appare preoccupante il livello assai basso nel quale e' ormai costretta l' autonomia regionale. Nota che il legislatore nazionale continua a legiferare con leggi di dettaglio invece di produrre leggi cornice vere e proprie, con la conseguenza che il legislatore regionale dispone di spazi sempre piu' ristretti per il suo intervento. Lo stesso avviene per l' Amministrazione regionale la quale viene sempre fortemente condizionata dalle scelte di quella statale. Rileva che cosi' la Regione, che dovrebbe essere, secondo il disegno costituzionale, livello di programmazione, di coordinamento di legislazione ed indirizzo, rischia di trasformarsi in ente di gestione amministrativa, non essendo stato realizzato, se non in casi limitati e sporadici, il trasferimento delle deleghe agli enti locali. (Titolo: 3 col / Testo: 2.3 col).
art. 117 Cost. d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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