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| IDG811300550 | |
| 81.13.00550 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| sorrentino antonio
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| p.m. penale e p.m. contabile, 2. quale collaborazione?
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| Tempo, an. 38 (1981), fasc. 55 (25 febbraio), pag. 2
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| d1406; d60022; d6030
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| (Sommario: sussistenza del danno erariale e domanda risarcitoria.
funzione primaria e azione processuale obbligatoria. opportune
iniziative coordinate per acquisire le prove)
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| l' a. (consigliere della corte dei conti) affronta il problema del
rapporto fra giustizia penale e giustizia contabile, rilevando che
sorgono problemi in relazione al risarcimento del danno subito dall'
erario qualora al fatto illecito abbiano partecipato insieme
dipendenti pubblici e privati. inoltre, vi possono essere
preoccupanti diversita' fra sentenza penale e sentenza contabile nel
valutare il comportamento del dipendente pubblico. quali correttivi,
sono state avanzate 3 proposte: attrarre nella giurisdizione della
corte dei conti anche i privati autori di danno erariale; introdurre
nel codice di procedura penale la pregiudiziale contabile; favorire
una piu' stretta collaborazione fra pubblico ministero penale e
pubblico ministero contabile. riguardo a quest' ultima proposta, l'
a. fa notare che la funzione del pubblico ministero e' unica, pur se
variano le competenze. se ne ricava che pubblici ministeri con
competenze diverse (nel caso in esame, penale e contabile) potrebbero
procedere mediante iniziative coordinate sul piano dell' acquisizione
delle prove. tale collaborazione, conclude l' a., dovrebbe essere
regolata con apposito intervento legislativo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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