Banche dati professionali (ex 3270)
Atti dell'Assemblea Costituente

Documento


821
LUI000001049
09-05-47 [P10]
TITOLO III/ 1, ARTICOLO 31 PR EMENDAMENTO MONTAGNANA MARIO
DICHIARAZIONE DI VOTO 1547
TERRACINI
GIANNINI
SIGNOR PRESIDENTE, ONOREVOLI COLLEGHI, NOI DOBBIAMO ESSERE E SIAMO MOLTO GRATI SIA AI PRESENTATORI DELL' EMENDAMENTO, SIA AGLI ALTRI ONOREVOLI COLLEGHI CHE HANNO PARLATO, PERCHE' ESSI HANNO AIUTATO E RAFFORZATO LA NOSTRA TESI, CIOE' CHE IN SEDE COSTITUZIONALE NON SI PUO' DISCUTERE UNA LEGGE SUL LAVORO, E CONFERMATA LA GIUSTEZZA DELLA NOSTRA IDEA CHE DI QUESTO PASSO NOI NON ARRIVEREMO MAI A FINIRE I NOSTRI LAVORI DI COSTITUENTI ENTRO IL 24 GIUGNO. CIO' PREMESSO, DESIDERO RASSICURARE L' ONOREVOLE PAJETTA: NOI NON SIAMO AFFATTO SORPRESI DELL' EMENDAMENTO CHE E' STATO PRESENTATO DAL PARTITO COMUNISTA. SE SIAMO SORPRESI DI QUALCHE COSA E' CHE SOLAMENTE ADESSO E' VENUTO IL PRIMO DI QUELLA SERIE DI EMENDAMENTI CHE ASPETTAVAMO; E COSI' PENSIAMO CHE I COLLEGHI DELL' ESTREMA SINISTRA NON SARANNO AFFATTO SORPRESI APPRENDENDO CHE NOI VOTEREMO CONTRO. ( COMMENTI A SINISTRA) . I PROBLEMI CONCRETI SONO UNA COSA, E QUI SI TRATTA DI PROBLEMI DI PRINCIPIO. MA, COLPO DI SCENA O NO, STA DI FATTO, ONOREVOLI COLLEGHI DELL' ESTREMA SINISTRA, CHE UNA RIVOLUZIONE SOCIALE DELL' IMPONENZA DI QUELLA CHE NON SOLAMENTE VOI VOLETE FARE, NON SI PUO' FARE PER EMENDAMENTO. IL VOSTRO EMENDAMENTO DISCENDE DA UNA CONCEZIONE DELL' ECONOMIA DIAMETRALMENTE OPPOSTA A QUELLA NOSTRA. NON CE NE POSSIAMO SBRIGARE CON LA DISINVOLTURA CON CUI SI SBRIGANO QUASI TUTTI GLI EMENDAMENTI. E' PERCIO' CHE FORSE L' ONOREVOLE PAJETTA HA DATO ALL' ONOREVOLE CORBINO UN TITOLO INGIUSTO QUANDO L' HA CHIAMATO L' ULTIMO DEI MOIHANI ( SE MAI SARA' IL PENULTIMO, PERCHE' L' ULTIMO SARO' IO ) . ( COMMENTI) . NOI PENSIAMO CHE I PIANI CI SONO SEMPRE, COME HA DETTO L' ONOREVOLE EINAUDI E COME CI HA PRECISATO L' ONOREVOLE CORBINO. NOI NON SIAMO CONTRO I PIANI; SIAMO CONTRO LO STATO PIANIFICATORE, NON ABBIAMO FIDUCIA NELLO STATO COMMERCIANTE, NELLO STATO INDUSTRIALE , NELLO STATO DIRETTORE. E' UNA CRISI DI FIDUCIA, MIEI CARI COLLEGHI NOI VORREMMO CHE LO STATO NON CI VENDESSE NEMMENO LE SIGARETTE E IL TABACCO, PERCHE' LI TROVIAMO A MIGLIOR PREZZO E A MIGLIORI CONDIZIONI NELLA BORSA NERA CHE ALMENO, PER QUANTO RIGUARDA I TABACCHI, E' UNA COSA PIU' SERIA DEL MONOPOLIO DI STATO. ( COMMENTI) . IN QUESTE CONDIZIONI DI SFIDUCIA, COME PROTREMMO AFFIDARE A QUESTO POVERO STATO NIENTEMENO CHE TUTTA LA DIREZIONE DELLA VITA PUBBLICA ITALIANA? SAREBBE UN ASSURDO. NOI SIAMO CONTRO LO STATO PIANIFICATORE E RICONFERMIAMO ANCORA UNA VOLTA IL NOSTRO DISSENSO DOTTRINALE, ANCHE SE SU UN TERRENO PRATICO E TECNICO, NELL' INTERESSE DEI LAVORATORI- PERCHE' SIAMO TUTTI LAVORATORI, PUR NEGANDO NOI L' ESISTENZA DI UNA CLASSE LAVORATRICE- QUALCHE VOLTA ABBIAMO IL PIACERE DI TROVARCI D' ACCORDO COI COLLEGHI DEL PARTITO COMUNISTA. ( APPLAUSI A DESTRA) .



Ritorna al menu della banca dati