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#DocumentoAutoreTitoloPeriodico (data)Riassunto
83701IDG731207754guglielmetti giannantonio prezzi imposti e contratti di distribuzione Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...il prezzo imposto e' quello che il fabbricante stabilisce per la rivendita del suo prodotto al fine di controllare la distribuzione del prodotto stesso. nessun dubbio sulla liceita' di tale prassi, non ci ostano infatti norme esplicite ne' una speciale disciplina antitrust ed il fenomeno rien...
83702IDG731207756thery-monseu gabrielle la legge uniforme del benelux in materia di mar...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...con la legge entrata in vigore il i gennaio 1971 il belgio, l' olanda ed il lussemburgo hanno adottato una legislazione unica e comune in materia di marchi. in base ad essa il deposito del marchio puo' essere effettuato all' ufficio marchi del benelux all' aja o presso gli uffici nazionali de...
83703IDG731207757la villa gianluca note minime sulla costruzione giurisprudenziali...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...lo slogan e' un segno distintivo dei prodotti e puo' anche essere registrato come marchio quando ne abbia i requisiti. lo slogan per essere tale deve avere le caratteristiche di incisivita', novita' ed originalita' e di suggestivita'. l' imitazione di uno slogan e' da considerarsi atto di con...
83704IDG731207758denozza francesco osservazioni alle sentenze 30 giugno 1969 del t...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...le forme necessarie sono liberamente imitabili sia da un punto di vista estetico che funzionale ed e' escluso che in questo caso si verifichi concorrenza sleale per imitazione servile
83705IDG731207759cartella massimo osservazioni alle sentenze 11 dicembre 1969 del...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...per valutare la confondibilita' tra i marchi bisogna far riferimento alla parte individuante il marchio pur dovendosi fare la valutazione dell' aspetto globale e di assieme dei marchi tra loro. si deve inoltre tenere conto del carattere grafico, fonetico e cromatico del marchio. inoltre la va...
83706IDG731207760cartella massimo brevi richiami in materia di confondibilita' tr...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...la ditta e' lo strumento di individuazione dell' imprenditore ed inoltre svolge una funzione di tutela dell' avviamento commerciale e di pubblicita'. la legge vieta l' adozione da parte di un altro imprenditore di una ditta simile od uguale ad altra gia' preesistente purche' vi sia concorrenz...
83707IDG731207762guglielmetti giannantonio atti di concorrenza sleale e provvedimenti ex a...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...non si puo' dar luogo al provvedimento d' urgenza se il fatto lesivo e' gia' cessato al momento della presentazione del ricorso. si puo' fare invece ricorso ex art. 700 sulla base di una domanda di brevetto in attesa ancora di decisione da parte dell' ufficio brevetti
83708IDG731207763auteri paolo sulla tutelabilita' dei nomi di personaggi di o...Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...l' utilizzazione non autorizzata del nome di un personaggio di un' opera letteraria come segno distintivo di prodotti industriali non costituisce violazione del diritto d' autore. l' uso del nome infatti ha un mero effetto suggestivo e non mira a riprodurre od a contraffare l' opera. il nome ...
83709IDG731207764cusumano giuseppe appunti sui marchi di colore Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...la piu' recente giurisprudenza si e' allineata con la piu' qualificata dottrina nel riconoscere al colore la possibilita' di essere brevettato come marchio purche' sussistano i requisiti di originalita' e di novita'
83710IDG731207765m.c. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83711IDG731207766g.l.v. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83712IDG731207767m.c. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83713IDG731207768g.l.v. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83714IDG731207769jaeger pier giusto i soggetti della concorrenza sleale Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...unico presupposto soggettivo per l' applicazione della disciplina della concorrenza sleale e' la qualifica di concorrente e non anche quella d' imprenditore. perche' esista un rapporto di concorrenza e' necessario che vi sia una pluralita' di operatori e l' identita' del mercato, quest' ultim...
83715IDG731207770caselli g. il brevetto per modello di utilita' in italia Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...quando l' invenzione si limita all' impiego od all' uso piu' comodo e piu' efficace di un oggetto che gia' esiste nella sua individualita' si tratta di un modello di utilita'. la distinzione tra modelli di utilita' e modelli ornamentali si basa sul fatto che i primi hanno una funzione utilita...
83716IDG731207771jaeger pier giusto Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...e' responsabile a titolo di concorrenza sleale l' imprenditore concorrente per atti compiuti da un suo dipendente in quanto anche se il dipendente abbia superato i limiti delle funzioni affidategli si applica comunque l' art. 2049 del codice civile
83717IDG731207772jaeger pier giusto Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...una impresa che operi senza l' autorizzazione amministrativa, ove questa sia necessaria, e' da considerarsi illecita e non puo' pertanto invocare a proprio favore la tutela che l' ordinamento predispone contro la concorrenza sleale
83718IDG731207773cartella massimo Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...ai sensi dell' art. 97 della legge sul diritto d' autore e' possibile divulgare presso il pubblico l' immagine di una persona senza il suo consenso purche' tale persona goda di notorieta' e celebrita'. vi sono pero' dei limiti a tale possibilita' per quel che riguarda la sfera della vita piu'...
83719IDG731207774savi gian carlo Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...l' inerenza o meno dell' attivita' inventiva all' oggetto del rapporto di lavoro richiesta ai fini dell' applicazione dell' art. 23 del decreto 24 febbraio 1939, n. 317 (l.i.) deve valutarsi in base alla ricostruzione della volonta' delle parti. parimenti deve farsi per valutare se l' attivit...
83720IDG731207775franceschelli vincenzo Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...le parole tratte da una lingua straniera possono sempre servire come denominazione di fantasia ed essere ritenute come marchio di fabbrica all' unica condizione che non siano gia' state introdotte nella lingua comune
83721IDG731207776cartella massimo Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...e' ormai pacificamente ammessa la brevettabilita' dei marchi di forma o tridimensionali purche' presentino i caratteri della novita' e della originalita', requisiti comuni a tutti i marchi, e siano privi inoltre di caratteristiche funzionali o di utilita' estetica. la distinzione tra marchi d...
83722IDG731207777la villa gianluca lo slogan nell' esperienza giuridica statunitense Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...la dottrina americana suole distinguere due possibili usi dello slogan, uno a titolo pubblicitario, l' altro come marchio o elemento di marchio. perche' uno slogan sia registrato come marchio e' necessario che abbia una funzione distintiva o per sua natura o per aver acquistato tale funzione ...
83723IDG731207778r.f. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83724IDG731207779v.f. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83725IDG731207780v.f. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83726IDG731207781v.f. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83727IDG731207782v.f. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83728IDG731207783g.c. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83729IDG731207784g.c. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
83730IDG731207785m.c. Riv. dir. ind., an. 20 (1971), fasc. ...
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