# | Documento | Autore | Titolo | Periodico (data) | Riassunto |
107671 | IDG761203614 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | gli aa. tendono a dimostrare che il procedimento di liberazione
condizionale puo' avere risultati proficui soltanto con l' adozione
di nuove iniziative metodologiche e sperimentali dirette alla
personalizzazione dei servizi e delle attivita' degli assistenti
sociali. essi riferiscono che le a... |
107672 | IDG761203615 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | la a., premesso che e' oramai radicato il convincimento che occorre
favorire le relazioni dei detenuti con il mondo esterno, incrementare
le visite familiari, limitare l' applicazione delle pene detentive se
si vuole raggiungere l' obiettivo della rieducazione del recluso e
del suo reinserime... |
107673 | IDG761203616 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a., illustrando le esigenze future del servizio penitenziario,
sottolinea come questo non potra' prescindere dall' ausilio di un
crescente numero di psichiatri; sociologi, psicologi, agenti di
custodia, insegnanti, educatori, impiegati d' amministrazione.
proprio perche' il delitto e' un f... |
107674 | IDG761203617 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | dopo aver definito il concetto di pericolo, come la possibilita' o
probabilita' di un danno e quello di individuo socialmente pericoloso
come colui che e' in condizioni tali da poter commettere delitti e
cioe', secondo la definizione del garofalo, l' individuo temibile per
la perversita' cost... |
107675 | IDG761203618 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. tratta il tema del reinserimento sociale del delinquente ed al
riguardo sottolinea che, essendo la societa' una convivenza volta al
progresso, nessuno puo' prescindere dalla societa' organizzata. anche
i delinquenti, dopo l' espiazione della pena, devono reinserirsi
nella collettivita' ... |
107676 | IDG761203619 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. indaga sul concetto di autorita' e sulla sua esplicazione nel
sistema penitenziario. pur essendo l' autorita' un elemento
fondamentale nel processo correttivo e' necessario che il personale
penitenziario consideri i propri poteri non come privilegio da far
valere in modo capriccioso ed ... |
107677 | IDG761203620 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | dopo aver esposto i dati relativi all' andamento della criminalita'
in florida ed averli messi in comparazione a quelli relativi all'
intera nazione l' a. conclude che non soltanto vanno adottati metodi
alternativi di formazione di uniformi statistiche riguardo alla
criminalita', ma vanno dif... |
107678 | IDG761203621 | kabealo thyra b.; dinitz simon
| rivolte carcerarie e negli u.s.a. 1951-1971
| Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | gli aa., dopo aver compiuto un excursus sulle principali rivolte
carcerarie avvenute negli stati uniti nel periodo 1951-1971, giungono
alla conclusione che il pericolo di rivolte potra' essere diminuito
quando verranno realizzate le seguenti riforme del sistema
penitenziario: miglioramenti qu... |
107679 | IDG761203622 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | secondo l' a., l' analisi della legislazione rende evidente l'
ineguaglianza dello stato giuridico-sociale del povero rispetto allo
stato del ricco, la vulnerabilita' della protezione accordata dall'
ordinamento al povero e l' iniquita' nell' accesso alla giustizia. l'
orientamento dei tribun... |
107680 | IDG761203623 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | lo scritto tratta degli attuali studi per la riforma dell'
amministrazione della giustizia in italia. viene dato conto dell'
esigenza di riformare la legge sull' ordinamento giudiziario con l'
istituzione di un giudice unico di primo grado e giudici
specializzati per impedire il fenomeno dell... |
107681 | IDG761203624 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | gli aa., riportando elenchi, tavole sinottiche, quadri statistici,
quadri prospettici, tendono a dimostrare che nel canada l' opinione
pubblica e' per la stragrande maggioranza insensibile all' aborto e
ne reclama la liberalizzazione e che ritiene pienamente lecito l' uso
delle droghe anche s... |
107682 | IDG761203625 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | si tratta di una minuziosa ed approfondita indagine densa di quadri
sintetici e di tavole statistiche e condotta con serieta' di intenti
allo scopo di accertare con la piu' esatta scrupolosita' il costo del
delitto in francia. secondo gli aa., il peso del delitto per la
societa' non e' costit... |
107683 | IDG761203626 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. afferma nello scritto che persistono alcuni tabu' contro il
criminale violento. a suo modo di vedere si deve insorgere contro di
essi perche' prendono in considerazione il fatto reato, nella sua
obiettiva gravita', anziche' il colpevole nei vari risvolti fisici e
psichici, d' ordine mor... |
107684 | IDG761203627 | giunta giovanni
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. ha visitato nel 1970 gli stati uniti e riporta nel suo
interessante scritto le impressioni ricevute relativamente al
servizio penitenziario e alle attivita' rieducative di tale paese. in
particolare, per quanto riguarda il servizio di probation, l' a.
afferma che non e' possibile fare u... |
107685 | IDG761203628 | breda r.
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. contrasta la tesi sostenuta dai fautori della depenalizzazione
del delitto di rifiuto degli obblighi alimentari secondo i quali la
pena inflitta per tale delitto e' inefficace. nello studio vengono
riportate le conclusioni tratte sull' argomento dall' a. attraverso
le ricerche empiriche... |
107686 | IDG761203629 | breda r.
| | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | ai sensi del codice penale polacco del 1969 la liberazione
condizionale e' applicata nei confronti dei multirecidivi solo quando
essa e' giustificata da circostanze particolari. nello studio l' a.
mette in luce che la pratica giudiziaria non ha ancora individuato in
modo chiaro la natura di q... |
107687 | IDG761203630 | breda r.
| roman skobejko, la realisation de certaines com... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | le norme del codice penale polacco accordano al giudice per l'
applicazione delle pene alcune competenze che mirano ad assicurare
che l' esecuzione della pena detentiva sia conforme ai principi della
politica penitenziaria e ai diritti che i condannati conservano in
base alle leggi e ai regol... |
107688 | IDG761203631 | breda r.
| czeslaw czapow, les determinantes sociales et c... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | studiando i minorenni e i giovani adulti, autori di violenze carnali
commesse in gruppo, e' stata adottata l' ipotesi secondo cui, tra i
fattori sociali e culturali dell' aggressivita' sessuale manifestata
da questi soggetti, bisogna considerare l' influenza esercitata dalla
collettivita' gio... |
107689 | IDG761203632 | breda r.
| juliusz leszczynski, quelques problemes de l' e... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' articolo e' dedicato alla presentazione e alla sistemizzazione
delle piu' importanti cause dei delitti sessuali. illustrate le
principali opinioni in merito, avanzate sia dai paesi occidentali che
da quelli socialisti, l' a. presenta i risultati dei suoi studi
empirici condotti su uno dei ... |
107690 | IDG761203633 | breda r.
| leonieni mikolaj, la surveillance sur les condi... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | nell' introduzione, l' a. traccia brevemente una storia dell'
evoluzione dell' istituto della sorveglianza sul condannato a pena
detentiva sospesa condizionalmente, nella legislazione dei paesi
capitalisti. viene presentato quindi in dettaglio il sistema di
sorveglianza, la sua organizzazione... |
107691 | IDG761203634 | fontanesi mario; di girolamo francesco
| personalita' criminale e tipologia dei delinque... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | nell' articolo gli aa. cercano di fissare i presupposti storici, dal
punto di vista filosofico e scientifico, che hanno via via fatto
sorgere l' esigenza di classificare i fenomeni di criminologia. dopo
una rapida analisi degli orientamenti che hanno condotto alle attuali
concezioni, si soffe... |
107692 | IDG761203635 | lyday winifred
| aspetti giuridici della classificazione dei con... | Quad. crim. clin., an. 15 (1973), fas... | l' a. affronta il tema dell' opportunita' e della legittimita' dell'
uso invalso e largamente accettato nella prassi delle istituzioni
carcerarie della classificazione amministrativa dei condannati.
questa pratica puo' infatti etichettare un individuo in un modo che
puo' influenzare negativam... |
107693 | IDG761203636 | bellomia marco
| ipotesi di vaccinazione antinfortuni obbligator... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 1, pa... | secondo l' a., soltanto la prevenzione, tutelando la sicurezza
psicofisica, puo' garantire una piattaforma esistenziale uguale per
tutti, sulla quale migliorare la qualita' della vita. pero' la
pubblicazione di norme e sanzioni prevenzionali serve a poco se chi
deve produrre in sicurezza e ch... |
107694 | IDG761203638 | di cerbo ferdinando
| la responsabilita' sul piano antinfortunistico ... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 4, pa... | l' a., partendo dalla constatazione che in italia le grandi industrie
si servono in maniera indiscriminata di ditte appaltatrici e
subappaltatrici, pone in evidenza la grave responsabilita' degli
imprenditori (committenti) ed appaltatori di fronte a lavori eseguiti
in condizioni di pericolosi... |
107695 | IDG761203639 | troiani carlo antonio
| in tema di responsabilita' civile del costrutto... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 5-6, ... | l' a. esamina la problematica riguardante il regime di
responsabilita' al quale sono soggetti l' utilizzatore (o
proprietario) del mezzo meccanico, della macchina stradale, ed il suo
costruttore nei riguardi del terzo (prestatore di lavoro, estraneo
all' impresa) danneggiato. secondo l' a., i... |
107696 | IDG761203640 | nocera fabrizio
| norme per l' iscrizione negli elenchi degli esp... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 5-6, ... | l' a. effettua un commento del decreto, emanato in applicazione degli
artt. 71 e 76 del decreto del presidente della repubblica 13 febbraio
1964, n. 185, che stabilisce le modalita' per l' iscrizione negli
elenchi degli esperti qualificati e dei medici autorizzati incaricati
della sorveglianz... |
107697 | IDG761203641 | britti marcello
| legge 20 maggio 1970, n. 300: limiti in ordine ... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 7, pa... | l' a., esaminato il piu' recente orientamento giurisprudenziale in
materia di applicabilita' dello statuto dei lavoratori agli enti
pubblici non economici, rappresenta la necessita' di trovare punti di
contatto e di compromesso tra disposizioni speciali che regolano il
rapporto di impiego di ... |
107698 | IDG761203642 | gagliano candela francesco
| appunti in tema di rappresentanze dei lavorator... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 8-9, ... | l' a. considera la norma contenuta nell' art. 9 della legge 20 maggio
1970, n. 300 e, constatata la genericita' dell' espressione usata dal
legislatore nella dizione "mediante loro rappresentanze", sostiene
che le rappresentanze dei lavoratori possono e devono essere
conferite, ex art. 20 del... |
107699 | IDG761203643 | vignudelli flavo
| nuovi orientamenti nella legislazione per la si... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 8-9, ... | secondo l' attenta analisi dell' a., risulta l' impossibilita' di
sistemare in condizione di sicurezza qualsiasi macchina, impianto o
sistema di lavoro applicato all' agricoltura che non siano stati
concepiti gia' rispondenti ai criteri di una soddisfacente sicurezza.
al fine di evitare un in... |
107700 | IDG761203644 | borrini carlo
| l' empi e i problemi attuali della sicurezza su... | Securitas, an. 58 (1973), fasc. 8-9, ... | l' a., dopo aver tracciato una breve sintesi dell' attivita' svolta
nel 1972 dall' enpi, affronta il problema di quale potrebbe essere,
sulla base dell' esperienza, il modello prevenzionale da offrire ai
lavoratori per metterli al sicuro da rischi che possono essere
presenti nell' ambiente di... |