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#DocumentoAutoreTitoloPeriodico (data)Riassunto
132841IDG800200455martinelli perelli liliana Nuova riv. st., an. 63 (1979), fasc. ...i due volumi recensiti si inquadrano nel rinnovato interesse per la produzione statutaria comunale. il primo ricostruisce le vicende socio-economiche e l' ambiente geografico e naturale di un territorio (pernumia) grazie agli statuti locali (conservati in un codice manoscritto dei primi del t...
132842IDG800200458sanfilippo mario guelfi e ghibellini a firenze: la "pace" del ca...Nuova riv. st., an. 64 (1980), fasc. ...guelfismo e ghibellinismo nel 1280 non corrispondono piu' al loro significato originario, ma hanno ormai assunto un fondamento ideologico. queste fazioni lottano per la supremazia cittadina. a firenze, durante il predominio guelfo (1267-1279), inizia il decollo dell' economia cittadina, guida...
132843IDG800200460palombino francesco rassegna di studi su saint just Nuova riv. st., an. 64 (1980), fasc. ...l' a. prende in esame alcuni degli scritti piu' recenti pubblicati su saint just, nei quali viene analizzato il pensiero politico, giuridico ed economico dello scrittore della rivoluzione francese. punti chiave della filosofia di saint just, su cui l' a. si sofferma, sono: lo stato sociale fo...
132844IDG800200461pini antonio ivan Nuova riv. st., an. 64 (1980), fasc. ...l' a. analizza dapprima il formarsi del patrimonio agrario del collegio di spagna e la sua primitiva organizzazione fondiaria, dedicandosi poi allo studio della rendita agraria e delle condizioni sociali della produzione. e, in particolare, all' appesantirsi del contratto di mezzadria.
132845IDG800200462zucchi castellini nicola il castello del piagnaro a pontremoli Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...si delinea la storia del castello del piagnaro a pontremoli; sembra che inizialmente fosse una torre. divenne poi una fortezza, costruita, probabilmente, dalla famiglia degli adalberti, data la sua importanza strategica il castello si trova menzionato in molti documenti che attestano la funzi...
132846IDG800200463galetti paola carlo cipolla, storico e diplomatista del monas...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. ricostruisce l' opera scientifica di carlo cipolla (1854-1916), storico e diplomatista di grande vaglia che dedico' molti studi al monastero di san colombano di bobbio curando poi l' edizione del codice diplomatico, raccolta di documenti preziosa per ricostruire la storia di una potente...
132847IDG800200464del sante ubaldo gli ampliamenti territoriali del comune di coll...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. da' brevi cenni dell' organizzazione amministrativa del comune di collecchio dalla dominazione francese alla fine del xix secolo, studia soprattutto la figura e l' opera dei podesta' succedutisi nel periodo e l' azione di aggregazione territoriale svoltasi dopo l' unita' che vide collec...
132848IDG800200465fiori giorgio i malaspina di mulazzo nelle valli dell' aveto ...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...si seguono le operazioni di suddivisione sistematica del patrimonio feudale della famiglia malaspina dal xiii secolo al xvi attraverso i rami di spino secco e di mulazzo, che conducono al tramonto della potenza di questi grandi feudatari.
132849IDG800200466berti giuseppe di alcuni riflessi nella societa' parmense al c...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. esamina le conseguenze dell' affermazione del regime fascista sulla societa' e sull' economia parmense tra il 1922 ed il 1926. la disoccupazione tocca punte allarmanti e la pressione tributaria aumenta. l' opposizione al governo si manifesta nella stampa liberale e socialdemocratica, tr...
132850IDG800200467marocchi arnaldo le parrocchie di parma all' epoca napoleonica Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. studia i riflessi dell' estensione alla diocesi di parma con decreto imperiale 14 febbraio 1806 della legge sui culti del 1802. l' ordinamento ecclesiastico previsto comporta la diminuzione drastica del numero delle parrochie e la fissazione delle loro circoscrizioni sotto il controllo ...
132851IDG800200468nichelotti nicola la popolazione di pontremoli nel 1810 Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. delinea le vicende di pontremoli successive alla cessazione del regno d' etruria. nel 1809 con l' incorporazione nell' impero francese e' inclusa nel dipartimento degli appennini ed elevata a capoluogo di circondario. nel 1810 il prefetto del dipartimento avvia una censimento della popo...
132852IDG800200469petracco siccardi giulia indicazioni etniche germaniche nelle carte alto...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. studia le indicazioni di carattere etnico giuridico contenute nelle carte piacentine anteriori al mille e ne trae conclusioni di rilievo non solo per determinare gli insediamenti dei diversi gruppi etnici nella zona ma anche in materia di professione di legge. nel territorio la formula ...
132853IDG800200470piola caselli carlo le letture diplomatiche del card. caselli consi...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. ricostruisce nei suoi momenti culminanti la biografia del card. carlo francesco caselli (1740-1828), negoziatore e sottoscrittore del concordato del 1801 tra napoleone primo console e pio vii, arcivescovo, vescovo di parma dal 1804 al 1828. pubblica in appendice una serie di lettere scr...
132854IDG800200471credali arturo giuseppe micheli e le carte "landi" della "pala...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' autore descrive il contenuto delle carte "landi" possedute dalla biblioteca palatina di parma e raccolte da giuseppe micheli. pergamene, registri feudali, regesti di documenti, memoriali, inventari, atti d' investitura, petizioni delle comunita' di borgo val di taro e di bardi ai principi ...
132855IDG800200472galetti paola note e riflessioni sull' ordinamento statale pe...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. studia l' ordinamento statuale longobardo e carolingio quale si presenta nel territorio piacentino. ad indicare l' organizzazione pubblica territoriale si trovano i termini iudiciaria e fines a cui si aggiungono nei secoli ix e x comitatus e territorium. i fines medianenses, i fines cas...
132856IDG800200473bandieri giovanni i rossi di parma dalle origini alla meta' del s...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a., dopo avere tracciato le linee evolutive degli ordinamenti pubblici nel territorio di parma dal x al xii secolo. dal declino dell' autorita' comitale all' affermazione del potere dei vescovi e alla nascita del comune cittadino, fondato, dapprima, sul governo consolare e poi su quello po...
132857IDG800200474de grazia mario aspetti di vita vissuta a parma nella meta' del...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. descrive l' organizzazione pubblica di parma dopo la sua sottomissione a francesco sforza nel 1449. rappresentanti del governo centrale sono il governatore, il luogotenente, il podesta', il referendario, il commissario. tra i burocrati sforzeschi a parma si segnala lorenzo da pesaro, ch...
132858IDG800200475romani marzio a. la crisi di fine cinquecento a parma: un punto ...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' a. delinea i provvedimenti presi nel ducato di parma sotto la dominazione farnese tra il 1589 e il 1592 riguardo all' annona per superare la carestia mediante l' importazione di grani dall' estero; descrive anche le difficolta' incontrate nella costruzione della cittadella, fortezza ritenu...
132859IDG800200476samore' antonio gregorio papa e ubertino landi Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...si descrivono i tentativi di riconciliazione posti in essere da gregorio x per portare la pace tra piacenza e ubertino landi, fuoruscito ghibellino di illustre casata tra il 1273 e il 1275. gli interventi del papa culminano in una serie di processi, pubblicati in appendice, contro ubertino co...
132860IDG800200477perazzoli bruno la confraternita dei laici cappuccini di s. mar...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...nel 1576 si costituisce a piacenza la confraternita' dei laici cappuccini di santa maria della torricella per volere del vescovopaolo burali: i membri sono nobili, le regole tra le piu' rigide per disciplina penitenziale. nel 1608 assume il compito di assistenza ai carcerati e ai condannati a...
132861IDG800200478perini celso, montanari daniele il burali visitatore della collegiata di s.anto...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...paolo burali, vescovo di piacenza, effettua la visita pastorale raccomandata dal concilio di trento alla collegiata di sant' antonino ed emette vari decreti sancenti prescrizioni sulla recita corale, le celebrazioni liturgiche in canto, la celebrazione delle messe ex fundatione, lo stipendio ...
132862IDG800200480lopez pasquale la riforma tridentina a napoli nell' opera past...Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...l' opera del cardinale paolo burali, arcivescovo di napoli dal 1576 al 1578 volta a concretizzare le norme e lo spirito del concilio di trento nella diocesi si sviluppa efficacemente soprattutto in materia di riforma del clero, d' inquisizione, censura, insegnamento catechistico, liturgia, ri...
132863IDG800200482mori gian carlo il clero in lunigiana nel periodo napoleonico Arch. st. prov. parmensi, s. 4, vol. ...si analizza la posizione del clero di fronte all' ordinamento napoleonico in lunigiana, l' insofferenza di alcuni preti ai sistemi di controllo gestiti dall' autorita' politica e religiosa in armonia ai principi fissati dal concordato del 1803; viene poi delineato il progressivo esautoramento...
132864IDG800300260cocever emanuela consultori familiari e partecipazione Regno, an. 21 (1976), fasc. 4 (15 feb...la legge istitutiva dei consultori familiari, approvata dal parlamento, passa ora alla verifica delle regioni. il fatto non riguarda solo gli amministratori e gli operatori sociali: trattandosi di un servizio pubblico, coinvolge i temi della partecipazione e della gestione sociale. il servizi...
132865IDG800300261beseghi emy il pci le liberta' e lo stato Regno, an. 21 (1976), fasc. 6 (15 mar...e' nel 1956 che si individua nel pci la prospettiva di una democrazia di tipo nuovo: l' elaborazione di un regime socialista fondato su una pluralita' di partiti e sul riconoscimento dell' autonomia delle diverse istanze della societa' civile. lo sforzo di ricucire tutte le contraddizioni del...
132866IDG800300262franchini enzo "giuseppinismo" ungherese Regno, an. 21 (1976), fasc. 8 (15 apr...lo spazio della chiesa nella societa' socialista ungherese non e' quello di "braccio spirituale della propaganda marxista" ma non e' neppure quello del martirio. e' uno spazio "concordato" all' insegna del realismo, tra due realta' -chiesa e stato socialista- troppo forti per combattersi. lo ...
132867IDG800300263accattoli luigi stato e chiesa secondo il pci Regno, an. 21 (1976), fasc. 10 (15 ma...il gruppo di lavoro sul tema dei rapporti tra stato e chiesa, recentemente costituito dal pci ha affermato che una revisione profonda e sostanziale non sara' chiesta soltanto per il concordato ma anche per il trattato. da parte cattolica si e' tuttavia sicuri del rispetto della pluralita' di ...
132868IDG800300264bassi raffaella "150 ore" per una cultura piu' vera Regno, an. 21 (1976), fasc. 10 (15 ma...a quasi tre anni dal suo esordio l' esperienza delle 150 ore ha dimostrato di non tradire le attese di chi l' aveva valutata positivamente. da un lato infatti le 150 ore hanno costituito una risposta al tentativo di dividere gli operai e vanificare le loro conquiste in tema di organizzazione,...
132869IDG800300265cereti giovanni, marenco anna maria l' ora di religione oltre le polemiche Regno, an. 21 (1976), fasc. 12 (15 gi...affrontando il tema dell' insegnamento della religione nelle scuole dello stato, l' a. propone di introdurre un insegnamento biblico che affronti la bibbia non come libro confessionale ma come documento storico-letterario. propone anche che partendo dalla bibbia, vengano presentati agli alunn...
132870IDG800300266grassi piergiorgio alle origini della politica del pci verso i cat...Regno, an. 21 (1976), fasc. 16 (15 se...gramsci non si e' mai avvicinato al cristianesimo per capirlo dall' interno. la sua profonda originalita' si afferma invece: a) nel riconoscimento della religiosita' popolare come "forma determinata di razionalita' del mondo e della vita (che) detta i quadri generali per l' attivita'", non so...
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