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| IDG760600152 | |
| 76.06.00152 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| costi renzo
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| chiusura del fallimento sociale per insufficienza d' attivo ed
estinzione della societa'
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| Giur. comm., an. 1 (1974), fasc. 3, pt. 1, pag. 325-337
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312209; d31365
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| pratico
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| formale
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| l' a., rispondendo ad un quesito particolare, sostiene che l'
affermazione della corte di cassazione, espressa in alcuni "obiter
dicta", secondo la quale la societa' il cui fallimento si chiude per
insufficienza dell' attivo si estingue indipendentemente dalla
cancellazione, non e' mai stata utilizzata dalla suprema corte per
decidere alcuna controversia. tale affermazione, al contrario, e'
stata costantemente disattesa dalla suprema corte ed in particolare
e' stata ripudiata per l' ipotesi in cui alla chiusura del fallimento
sopravvengano, come nel caso esaminato dall' a., attivita'
patrimoniali per qualsiasi causa non ricomprese nell' attivo
fallimentare. essa inoltre trova una sicura smentita sia nei principi
accolti dalla giurisprudenza sia in quelli seguiti dalla dottrina;
principi che trovano applicazione sia nel caso di liquidazione
volontaria sia in ipotesi di liquidazione fallimentare.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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