| 101279 | |
| IDG760200264 | |
| 76.02.00264 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| grasselli sergio
| |
| liceita' dei mezzi di lotta contro lo sciopero in relazione all' art.
28 della legge 20 maggio 1970, n. 300
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Studi sen., s. 3, vol. 85, an. 22 (1973), fasc. 1, pag. 79-92
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d713; d714; d710
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| ci si propone di valutare come la repressione della condotta
antisindacale secondo quanto delineato nell' art. 28 dello statuto
dei lavoratori sull' ammissibilita' di quei mezzi di lotta che
possono teoricamente porre in atto i datori di lavoro per contrastare
gli effetti dello sciopero o la sua stessa attuazione. si e' propensi
ad ammettere che sia lecito al datore di lavoro stipulare contratti
di assicurazione per i danni derivanti da scioperi, promuovere
propaganda contro l' astensione dal lavoro tramite l' uso di mezzi
pubblicitari in senso stretto, effettuare elargizioni o liberalita'
non attinenti al trattamento economico e normativo pertinente al
rapporto di lavoro, contrastare lo sciopero con la serrata. non e'
invece possibile al datore di lavoro promuovere referendum o
consultazioni tra i dipendenti chiedendo la loro intenzione di
partecipare o no a prossimi scioperi, concedere trattamenti economici
collettivi di maggior favore aventi carattere discriminatorio in
relazione allo svolgimento di un' attivita' sindacale, assumere
temporaneamente altri lavoratori in sostituzione degli scioperanti.
| |
| | |
| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
| |