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101291
IDG760200314
76.02.00314 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
leo antonio
sulla proponibilita' delle azioni possessorie nei confronti della pubblica amministrazione
Studi sen., s. 3, vol. 88, an. 25 (1976), fasc. 1, pag. 44-2
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d1524
prendendo spunto da una sentenza del pretore di squillace del 31 dicembre 1962 l' a. afferma che le azioni possessorie sono improponibili non contro la pubblica amministrazione considerata nella sua mera qualita' soggettiva, ma avverso l' atto amministrativo formale. ne' si potrebbe sostenere l' inammissibilita' dell' azione possessoria contro comportamenti della pubblica amministrazione non giustificati da atti formali sostenendo che viene meno la ragion d' essere della tutela possessoria tra privati che e' motivata da necessita' di ordine e di pace sociale. e' stato infatti rilevato che uno spoglio compiuto dalla pubblica amministrazione al di fuori di qualsiasi atto amministrativo e' fonte di turbamento sociale ben piu' grande di quanto non sia uno spoglio commesso da privati; tanto piu' quando il cittadino di fronte ad una declaratoria di difetto di giurisdizione da parte del giudice ordinario trae la sensazione che nessuna immediata tutela gli sia accordata contro lo strapotere amministrativo.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



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