Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


10345
IDG781302561
78.13.02561 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
redazione
la reale volonta' di arrivare alla rapida approvazione delle riforme e' un banco di prova per il governo. i socialisti per le autonomie locali
convegno nazionale indetto dal psi sull' ordinamento dei poteri locali. roma, settembre 1978
Avanti, an. 82 (1978), fasc. 224 (20 settembre), pag. 3
d1420
(Titoletti: l' intervento di craxi. la relazione di aniasi. la relazione di bassanini. l' intervento di cossutta. l' intervento di compasso)
il relatore aniasi ha giudicato negativo il piano proposto da pandolfi sul bilancio poiche' vengono limitate le spese degli enti locali, e perche' il piano non si inserisce in una logica di decentramento. analogamente vengono intese le proposte governative sulla finanza locale e sull' ordinamento dei poteri locali poiche' sono legate ad una concezione accentrata e burocratica dello stato e ripropongono solamente l' assetto esistente delle cose. bassanini ha invece illustrato la proposta del psi per il decentramento, che si basa sul fissare una area elementare dei servizi con popolazione compresa tra i 5000 e 25000 abitanti. per comuni con numero di abitanti maggiore, a questo livello di decentramento, opera il consiglio di quartiere, per comuni con tale numero di abitanti la gestione dei servizi e' effettuata dal comune stesso, per comuni a numero minore la gestione e' affidata ai consigli comunali dei comuni interessati in seduta congiunta. il consiglio di quartiere viene istituito obbligatoriamente per elezione diretta ogni 3 anni.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati